lunedì 23 maggio 2011

Cos'e' oggi la Strage di Capaci?

Sono passati diciannove anni ed è desolante osservare come nella memoria di tanti ragazzi, non c'è spazio per eroi caduti nello svolgere il loro dovere e per darci un Paese migliore.
Ieri sera su Rai 1  è andato in onda il film sulla " strage di Capaci ", quei pochi ragazzi che l'avranno visto spero non pensino che sia una fiction e che Falcone sia un personaggio inventato al pari del film " Il Padrino ".
Se non fosse per le associazioni e i liberi cittadini, in quanti oggi cercherebbero di tenere vivo il ricordo dei MARTIRI dello stato italiano?
Le istituzioni sarebbero le prime a volersi scordare di loro, la politica a non volerli più nominare, poichè la loro fine è arrivata nel momento in cui si stavano avvicinando a scoprire gli intrecci tra Stato e Mafia, nel momento in cui avrebbero potuto fare nomi illustri di politici che forse ancora oggi ci governano.
Noi oggi ricordiamo e piangiamo i nostri eroi tenendo vivo il loro ricordo, onorandoli e cercando di far capire a tanti giovani che un Italia migliore è possibile, ma solo se ognuno di noi ci metterà il suo contributo per togliere il potere a chi ci ha tolto il Giudice Falcone.

mercoledì 18 maggio 2011

Oria 11/05/2011 Alfano contestato




11/05/2011durante il comizio elettorale di Carbone ,candidato sindaco del PDL, l'associazione Unione Giovani Italiani per mezzo del suo presidente Ciccarese Pier Paolo associato al Movimento delle Agende Rosse ha contestato ad Oria Il ministro Alfano, il quale era intervenuto per portare la sua solidarietà al suo candidato.
Il Movimento UGI non è  un movimento orientato a destra o a sinistra , ma è orientato verso principi che sono i capisaldi di una società civile, quali la legalità , il diritto ad un lavoro e condizioni civili e sociali  di uno stato che si può dire moderno e democratico.

domenica 15 maggio 2011

15 maggio 1948 - la NAKBA data in cui lo stato d'Israele si è impossessato delle terre, delle case e delle vite del popolo palestinese

Dal sito laltralombardia. Ogni anno il popolo palestinese commemora al Nakba, la catastrofe.  
Al Nakba è l’appellativo che i Palestinesi danno al 15 maggio 1948, data in cui lo stato d'Israele si è impossessato delle terre, delle case e delle vite del popolo palestinese.  
Al Nakba è stato il giorno in cui il popolo palestinese si è trasformato in una nazione di rifugiati.  750.000 Palestinesi sono stati espulsi dalle loro case e sono stati costretti a vivere nei campi profughi. Molti di quelli che non sono riusciti a scappare sono stati uccisi.  
Nel 1948 più del 60 per cento della popolazione palestinese è stato espulso.  
Più di 530 villaggi palestinesi sono stati evacuati  e distrutti completamente.  
Finora Israele ha impedito il ritorno di circa sei milioni di rifugiati palestinesi e continua ancora oggi a cercare di espellere i palestinesi dalla loro terra. Queste operazioni assumono di volta in volta forme e nomi diversi, attualmente vengono chiamati “trasferimenti”.
I rifugiati palestinesi sono fuggiti in diversi posti; alcuni sono fuggiti nei paesi limitrofi intorno alla Palestina, altri sono fuggiti all'interno della Palestina ed hanno vissuto nei campi profughi, costruiti appositamente per loro dalle agenzie ONU, e altri si sono dispersi in vari paesi del mondo.  
Tutti questi rifugiati hanno un sogno in comune:  ritornare nelle loro case di origine, e questo sogno è rinnovato ogni anno attraverso la commemorazione della Nakba.



Oggi  è il 63° Naqba Day,è mi viene naturale confrontarlo con quello che ogni anno noi occidentali rimembriamo con il nome di   GIORNO DELLA MEMORIA.
Oggi è il loro GIORNO DELLA MEMORIA, ma nessuno Tg, ne nelle scuole e nessun capo di stato ha dedicato 5 minuti per ricordare quel triste giorno di 63 anni fa; forse perchè se lo si facesse si dovrebbe dare un giudizio su Israele,di come viola quotidianamente i diritti umani del popolo palestinese, ma sopratutto si dovrebbe dare un giudizio sul nostro silenzio ,che ci ha resi ancora più colpevoli.
Oggi se non ci siamo dimenticati di già di VITTORI ARRIGONI , dovremmo  gridare più forte GIUSTIZIA PER IL POPOLO PALESTINESE. 

NOI, QUI IN RETE, FACCIAMO COSI'! 2011 d.C.

Lo scontro politico è normale, ma credo che mai si dovrebbe trasformare in un aggressione, specie se tu sei un giovane ragazzo e colei che la pensa diversamente da te è una signora invalida.
Questo a mio avviso non è più scontro politico ma puro tifo, perchè come i tifosi che tengono per la loro squadra del cuore e che  in molti occasioni odiano e picchiano i tifosi avversari, oggi in Italia gli stessi comportamenti, ma peggio gli stessi sentimenti animano la politica.


Dal sito di beppegrillo. Nei giorni scorsi una signora del MoVimento 5 Stelle di Milano ha denunciato in un video l'aggressione da parte di un simpatizzante del Pdl. Il filmato è stato pubblicato dal blogger Byoblu che ha subito ricevuto una lettera dal Comitato Elettorale di Matteo Forte del Pdl in cui si chiede la rimozione immediata del video minacciando azioni legali (Byoblu si trova a letto, auguri di pronta guarigione!).


Paola_Bernetti.jpg
Invece di dare la propria solidarietà alla persona aggredita e identificare l'energumeno (e cacciarlo dal PDL se ne fa parte) si minaccia il blogger che ha riportato la notizia. Lo Scudo della Rete è attivo da qualche settimana e i suoi avvocati sono a disposizione sia della signora che di Byoblu. 193 studi legali hanno aderito all'iniziativa in tutta Italia e sono stati raccolti circa 30.000 euro. Gli avvocati che vogliono aderire possono farlo contattando il blog).


"Dal sito di Byoblu.Il Comitato Elettorale di Matteo Forte (PDL, candidato comunali Milano) risponde al video dell'aggressione al Movimento Cinque Stelle con una diffida a rimuovere tutti i contenuti da YouTube e dal blog. Da Matteo, un giovane di 26 anni, mi sarei atteso una eventuale lettera aperta, scritta con la serenità di chi non ha nulla da temere da un confronto pacato, non essendo peraltro accusato direttamente di nessun fatto specifico. Invece arriva una diffida e una richiesta di rimozione di contenuti. Un atto vecchio, un'esibizione muscolare debole, spuntata e inutile, peraltro priva di sostanza nella pretesa di tutelarsi da una diffamazione inesistente nello specifico, che ottiene l'effetto contrario a quello che probabilmente si prefiggeva e che dimostra una sola cosa: il nuovo che avanza, in politica, è in realtà solo il vecchio che non retrocede. Stiamo crescendo una nuova generazione di politici che della rete non ha compreso nulla, né lo spirito né le potenzialità, e che crede ancora che un buon governo ed il futuro si costruiscano a colpi di carte bollate. Questo è il lato davvero deludente a consuntivo di questa piccola, squalificante vicenda.
Per questo motivo, parafrasando la famosa e controversa lettera di Pericle agli ateniesi, scritta nel 461 a.C., duemilacinquecento anni dopo dico forte e chiaro a Matteo, così come a tutti i cosiddetti "giovani" ancorati ad un'idea di informazione come luogo di conquista, di censura, dove fare rogo di libri, di articoli e di video per evitare il confronto e liberarsi dal fastidio del dialogo, che:
NOI QUI IN RETE FACCIAMO COSI' [2011 D.C.]:
Le informazioni non si rimuovono mai: si integrano.


Nel testo sotto la lettera ricevuta dal Comitato Elettorale di Matteo Forte.
"CHIARIMENTI dal Comitato Elettorale di Matteo Forte
In riferimento ai fatti riportati da un video pubblicato sui siti www.beppegrillo.it, www.byoblu.it, e altri, si precisa che:
1. Quanto riportato dalla signora Paola Bernetti, candidata al Consiglio Comunale di Milano per la lista Movimento 5 Stelle Beppegrillo.it, contrasta con le numerose testimonianze dei presenti, in particolare: alcuni sostenitori di Matteo Forte, verso le ore 12.30 di sabato 7 maggio 2011, dopo aver consegnato un volantino a una signora presente nel mercato di via Papiniano, si sentivano rivolgere dalla signora Bernetti espressioni come: "Ecco voi prendete i voti solo dalle vecchie con l'alzheimer". Un ragazzo presente nel mercato, sentiti gli insulti rivolti all'anziana signora, avvicinatosi alla Bernetti, le rivolgeva parole simili: "Come si permette lei? Se fosse sua nonna? A Bergamo faremmo così...". A questo punto il ragazzo appoggiava le mani al collo della signora.
2. Nessuno dei sostenitori di Matteo Forte ha, pertanto, mai aggredito verbalmente, né fisicamente, la signora Bernetti, autrice del video in oggetto.
3. Consideriamo estraneo a noi qualsiasi atteggiamento violento e lesivo della libertà altrui e respingiamo ogni modalità di campagna elettorale che non sia quella di un confronto franco e sereno sui programmi e sui candidati.
4. Il ragazzo protagonista del diverbio con la signora Paola Bernetti non è in alcun modo collegato a Matteo Forte ed alla sua campagna elettorale: affermare il contrario è falso e tendenzioso, oltre che diffamatorio nei confronti del candidato Matteo Forte e dei suoi sostenitori;
5. La Polizia Locale di Milano, intervenuta tempestivamente, accertati i fatti e ascoltati alcuni testimoni presenti, tra cui il titolare di una bancarella vicina, non ha ritenuto che vi fossero elementi per procedere ad azioni legali di alcun tipo.
Chiediamo la rimozione immediata di ogni strumento testuale e/o visivo che sia lesivo della verità dei fatti e della nostra libertà. Per questo ci riserviamo di tutelare la nostra onorabilità e la verità dei fatti attraverso azioni di natura legale in tutte le sedi che riterremo opportune.
Certi di una pronta risposta, porgiamo cordiali saluti"

venerdì 13 maggio 2011

I LUNGHI TEMPI DELLA BUROCRAZIA

Spesso si usa dire in tragedie o incidenti vari che "la colpa non è di nessuno", mai frase forse fu più adatta per Via Specchiulla.

Questa strada da tempo dissestata,




ha causato in data 26/04/2011 l'incidente di Annamaria De Grecis , a seguito dello scoppio di una ruota,



fortunatamente per la signora e i suoi 2 bambini ci sono stati solo lievi conseguenze.
Naturalmente è stata fatta una denuncia nei confronti del Comune di Erchie, ma è stata davvero una loro negligenza?
Ieri abbiamo avuto un incontro con il sindaco Giuseppe Margheriti che da tempo si sta occupando personalmente della questione, cercando quotidianamente  di tranquillizzare  i cittadini che  in una specie di staffetta si recano  presso la sede comunale per sollecitare l'inizio dei lavori. Il primo cittadino per  evidenziare l'impegno profuso, ci ha mostrato i  documenti riguardanti  il "ripristino di Via Specchiulla" risalenti al 18/01/2011, sino all'ultimo del 13/04/2011 che conferma il ripristino con 1488 mq da realizzare sulla via, iniziando dal depuratore in una fascia costante di ml 4.50.
Solitamente si critica con severità l'eccessiva lentezza della burocrazia, cercando di smaltire e velocizzare i tempi di attivazione dei lavori solo dopo le tragedie, fortunatamente non è questo il caso, speriamo che questa  vicenda sproni l'amministrazione a ridurre i tempi di queste pratiche, che a noi cittadini sembra  ci tolgano la vita ,ed alcune volte non solo in senso figurato.

Ora che le carte sono state timbrate e firmate i cittadini di Via Specchiulla devono solo attendere che la ditta Italcogim inizi i lavori che a detta del sindaco cominceranno a breve.